
Gli eventi politici ed economici in Romania, soprattutto nell'ultimo anno, ci hanno dimostrato che gli indicatori macroeconomici possono subire modifiche e i flussi di capitale sono influenzati da ciò che accade nell'economia di un paese.
Oggi diamo uno sguardo alle valute, alle coppie valutarie e ai fattori chiave che influenzano il tasso di cambio in Romania.
Come ben sapete, la moneta è un mezzo di pagamento ufficialmente riconosciuto in un paese, utilizzato per transazioni commerciali e finanziarie, mentre il tasso di cambio è il prezzo di una moneta espresso in un'altra moneta. Il luogo in cui avviene lo scambio tra le valute è chiamato mercato valutario.
Come funziona l'apprezzamento rispetto al deprezzamento di una valuta?
Apprezzamento del leu: significa che il leu vale di più rispetto all'euro o al dollaro.
Il deprezzamento del leu ha l'effetto opposto, ovvero l'euro o il dollaro diventeranno più forti del leu.
Queste fluttuazioni possono influenzare (direttamente e indirettamente) l'ammontare delle tue spese in Romania o il tuo comportamento in termini di acquisti.
Perché il tasso di cambio si muove?
Il Forex (Foreign Exchange Market), il più grande mercato finanziario del mondo dove si scambiano valute, registra quotidianamente transazioni per oltre 7 trilioni di dollari. Queste transazioni giornaliere sono influenzate da una serie di fattori, che determineranno un determinato tasso di cambio. Nel caso della Romania, questi funzionerebbero così:
- Tasso di riferimento: se è alto, teoricamente, attrae investimenti in Romania nella valuta locale e quindi rafforza il leu, se è basso, il leu può deprezzarsi.
- Inflazione – Se l'inflazione è bassa, il leu potrebbe apprezzarsi.
- Deficit di conto corrente – Un deficit elevato può portare al deprezzamento del leu.
- Situazione economica – Se l'economia è solida e in crescita, ciò attrae investitori stranieri, il che può portare all'apprezzamento della valuta locale.
- Politiche fiscali e monetarie – Le decisioni del governo e della Banca Nazionale della Romania (BNR) possono influenzare la percezione e il comportamento degli investitori. Se entrano capitali di investitori stranieri, il leu si apprezza e diventa più forte.
- Speculazioni – Le aspettative e il comportamento degli investitori possono provocare movimenti bruschi. Ad esempio, la crisi del franco svizzero del 2015.
Cosa sta succedendo ora in Romania con il leu?
La Romania ha un regime di flottazione controllata, il che significa che la BNR interviene occasionalmente per stabilizzare il tasso di cambio. Il leu (RON) è negoziato principalmente con l'euro (EUR/RON) e il dollaro (USD/RON).
Negli ultimi tre anni e mezzo, il tasso di cambio EUR/RON è stato stabile, intorno a 4,95 RON/EUR – un segno di fiducia dovuto all'economia, agli interventi della BNR, alle politiche fiscali prudenti e ai fondi UE.
Tuttavia, negli ultimi mesi, il tasso di cambio del leu rumeno (RON) ha registrato una maggiore volatilità rispetto al solito, influenzata da fattori politici ed economici interni:
- Aumento significativo: Il 7 maggio 2025, il tasso di cambio ufficiale della BNR ha raggiunto un nuovo record, pari a 5,0991 lei/euro, superando per la prima volta la soglia psicologica di 5 lei.
- Deprezzamento post-elettorale: Dopo il primo turno delle elezioni presidenziali, il leu ha raggiunto 5,1222 RON/EUR, un deprezzamento di circa il 2%.
- Interventi della BNR: La Banca Nazionale della Romania è intervenuta in modo significativo sul mercato valutario per stabilizzare il leu, con quasi 6,8 miliardi di euro a tal fine.
Tassi di cambio nella regione
Evoluzione 2022 - 2025
- Il Leu (RON) è un'eccezione regionale in termini di stabilità, con un leggero deprezzamento alla fine del periodo. Rispetto alle altre valute della regione, ha una volatilità molto bassa.
- La Corona ceca (CZK) è stata resistente e stabile, grazie alla solidità dell'economia e alla stabilità politica e fiscale della Repubblica Ceca.
- Il Fiorino ungherese (HUF) è stato il più volatile e vulnerabile. È fortemente influenzato dall'instabilità politica, dalle politiche monetarie deficitarie e dal conflitto politico dell'Ungheria con l'UE.
- Lo Zloty polacco (PLN) ha avuto una performance relativamente buona, con una volatilità moderata. La Polonia è sostenuta da buoni fondamentali economici, politiche fiscali relativamente prudenti e una crescita economica solida e sostenibile.
Cosa significa un leu stabile?
- Transizione meno rischiosa: un leu più stabile significa prevedibilità per chi invia denaro in Romania o investe.
- Politica monetaria equilibrata: con il tasso di riferimento al 6,5% (superiore all'inflazione del 5,7%), la BNR attenua le pressioni inflazionistiche.
- Pianificazione più semplice: l'inflazione è tenuta sotto controllo e un tasso di cambio prevedibile significa che puoi concentrarti su ciò che è importante per te, se stai pensando di tornare in Romania. Che si tratti di acquistare una casa o trovare un lavoro, non devi preoccuparti di improvvisi cambiamenti del tasso di cambio.
- Stabilità macroeconomica: la BNR interviene quando necessario, in modo da correggere gli squilibri o l'elevata volatilità.
Un tasso di cambio stabile non è una coincidenza, ma il risultato di una strategia ben calibrata. In un mondo finanziario con valute volatili e decisioni imprevedibili, il leu rimane una delle valute più "tranquille" della regione.
Se hai intenzione di tornare in Romania, questo potrebbe essere un momento opportuno: il leu è relativamente stabile, la BNR agisce per l'equilibrio e la Romania ha un mix di prevedibilità e potenziale di crescita a lungo termine. Resta comunque da seguire insieme i pacchetti di misure che saranno implementati per la ripresa economica della Romania.